I tortellini della nonna

Quando penso a una ricetta titpica della nonna non posso non pensare ai suoi tortellini di carnevale.

La pasta è più friabile del tortellino classico tipo frolla, per la forte presenza di fecola di patate.

Questa dose è un pò massiccia, d'altronde le faceva per 3 famiglie! Io ho un forno da 60 e mi escono 4 leccarde, quindi sappiatevi regolare se volete sperimentarli!

 
Ingredienti:

• 500g fecola di patate
• 4 uova
• 200g burro
• 14 cucchiai di zucchero
• 1-2 cucchiai di aceto bianco
• 2 cucchiai di latte
• 1 bustina di lievito
• 5 cucchiai di cognac oppure di sassolino
• 1 pizzico di sale
• farina quanto basta per impastare (circa 800g)

• Marmellata di prugne fatta in casa oppure mix di marmellate

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 195°.
Fare la fontana con la fecola di patate sull'asse e mettere le uova, poi il burro ammorbidito e pian piano gli altri ingredienti, aggiungendo poco alla volta la farina. E questa è la versione che faceva lei.
Prendere tutti gli ingredienti (stando un pò scarsi con la farina, che si fa sempre in tempo ad aggiungere) e cacciare tutto nella planetaria con la foglia, impastare in modo che l'impasto venga ben omogeneo. E questa è la maniera spiccia che uso io.
A proposito dell'impasto da crudo, è veramente morbidissimo, se lo mettete in frigorifero a far riposare per un'oretta diventa molto più facile lavorarlo!
Armarsi di santa pazienza e stendere un pò per volta l'impasto in una sfoglia sottile, farcire con dei mucchietti di marmellata e rivoltare la pasta su se stessa.
Fare pressione tutto intorno ai mucchietti in modo da togliere l'aria intrappolata e sagomare i tortellini con un bicchiere.
Un trucchetto per fare prima a stendere le paste delicate (quindi vale sia per questa ma anche per la frolla) è di stendere la pasta tra due fogli di carta da forno, magari leggermente infarinato...vedrete, si fa in un attimo!

A questo punto non resta che adagiare i tortellini sulla carta da forno in una teglia, cospargerli di zucchero semolato e infornare fino a doratura.

Avvertimento: uno tira l'altro!!! Ma mi raccomando: la pasta deve essere tirata sottile eh!
Chiara

Ps: con questa ricettina dell'ultimo minuto (non siamo molto in stagione se non l'aveste notato) partecipo al contest della cassata celiaca: