Come si fa il brodo?
Sarà anche una banalità, ma visto che tutte le volte che devo farlo (tipo 1 all'anno) devo telefonare a mia mamma, è meglio se me lo segno.
Visto che è una ricetta banalissima segno anche quella dei passatelli, veramente ottimi!
Allora, la prima cosa da distinguere è se si vuole avere un buon lesso o un buon brodo.
Nel primo caso bisogna far bollire la carne, nel secondo lessarla, ossia metterla nell'acqua fredda e poi accendere il fuoco.
Che carne scegliere? Di sicuro una carne ottima da lesso (ma anche da arrosto) è la paletta, detta anche cappello del prete o spalla. La si riconosce perché ha quel filamento di grasso in mezzo alla polpa, ve l'ho fotorafata a modo ^__^
Ma in periodo natalizio si aggiunge un quarto di cappone, oppure la gallina, che fanno il brodo più grasso.
Ma veniamo a noi, come ho fatto per avere la moglie ubriaca e la botte piena:
Ingredienti per il brodo (tante persone):
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1o2 gambe di sedano
- un osso di mucca
- un pezzo di carne di mucca non specificato
- coscia e sovracoscia di gallina con pelle
- un pezzo di paletta
- acqua per riempire una grossa pentola
- un bel pizzico di sale
Ingredienti per i passatelli (4 persone):
- 2 uova
- 100g di parmigiano
- 100g di pan grattato
- noce moscata grattugiata a piacere
- un pizzico di sale
Procedimento:
Predere una grossa pentola capiente e mettervi dentro la gallina, la carne non specificata di manzo, le verdure lavate e tagliate a tocchi, il sale e acqua fino a raggiungere il bordo della pentola.
Dopodiché accendere il fuoco e portare a bollore.
A questo punto immergere la paletta e far cuocere a fuoco basso per circa 3 ore, in questo modo ho avuto un brodo buono perchè fatto con un pò di carne messa a lessare, e il lesso buono perchè ho inserito la paletta a bollore. Mi stavo dimenticando di dire che bisogna togliere la schiuma man mano che si forma, con una schiumarola.
La paletta in primo piano |
Per i passatelli dovrete fare un impasto amalgamando tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto morbido.
A questo punto si può utilizzare il tipico strumento per i passatelli a mano, uno schiacciapatate o, se siete fortunati come me e avete ricevuto dalla vostra socia un simpatico omaggio da Riccione, lo schiacciapassatelli Giò, che non è altro che uno schiacciapatate con una pressa a vite.
Sono davvero facili e veloci da fare, i miei uomini hanno spazzolato volentieri, nonostante inappetenza da raffreddore!
Buon Appetito!
Chiara
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