Stracotto di Cavallo

Ecco una ricetta tradizionale e molto gradita in famiglia: lo stracotto di cavallo. Oddio, in realtà il piatto originale prevedeva l'utilizzo del somaro, ma credo di aver sempre mangiato il cavallo, anche nei ristoranti mantovani, forse perchè è più facile reperirne la carne.
La ricetta non è velocissima, per intenderci: non è che potete arrivare a casa alla sera e dire "per cena mi preparo un buon stracottino" eh no. In genere, mi prendo 2 giorni per prepararlo a dovere, e visto che ci perdo un po' di tempo, ne cucino una gran quantità così lo posso congelare e utilizzare poi all'occorrenza.
Per ridurre almeno un po' i tempi, preferisco acquistare -o tagliare io stessa- la carne a bocconcini (tipo spezzatino).

Ingredienti (per 6-8 persone)
- 1Kg e 200gr di polpa di cavallo
- 1 pezzo di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1/2 litro di vino rosso (meglio se barbera)
- 4 cucchiai di passata di pomodoro
- 1 spicchio d'aglio
- 3-4 foglie di alloro
- 1 rametto di rosmarino
- 5-6 foglie di salvia
- 4-5 chiodi di garofano
- brodo vegetale
- burro
- olio
- sale
- pepe

Procedimento
Tagliare carota, sedano, cipolla a pezzi e metterli in una zuppierona capiente insieme alla carne, all'aglio e agli aromi (alloro, rosmarino, salvia, chiodi di garofano), versare il vino rosso fino a coprire il tutto: ne occorrerà mezzo litro o poco più. Lasciare riposare in frigorifero, coperto da pellicola trasparente; i tempi sono 24 ore per pezzo intero, 8 ore (o una notte) per bocconcini. Se possibile, ogni tanto girare la carne.

Prendere un'ampia casseruola e far sciogliere un cucchiaio di burro e un po' d'olio, aggiungere la carne non sgocciolata e far rosolare per una decina di minuti a fiamma moderata.
Mettere nella pentola anche le verdure e gli aromi presi dalla liquido di infusione, sfumare con un mestolo di vino rosso "riciclato" e aggiungere prima la passata di pomodoro e tanto brodo caldo quanto ne basta per coprirere tutta la carne. Salare e Pepare.
Abbassare la fiamma e lasciare cuocere col coperchio per 8 ore se si tratta di pezzo unico, 4 ore se state  usando i pezzetti; mescolare e rigirare la carne di tanto in tanto.
Verso la fine della cottura o comunque dopo 4 ore, sarà necessario controllare la quantità di liquido presente in pentola: se necessario, diluire con altro brodo.


Questo piatto è utilizzato come secondo o piatto unico ed è spesso accompagnato da una bella polentina o da un purè morbido.

A casa nostra preferiamo invece mangiarlo sotto forma di ragù per "i maccheroncini con lo stracotto"; in questo caso, una volta ultimata la cottura, rimuovere alloro, salvia e rosmarino, prendere la carne e le verdure (ormai spappolate) e ridurre il tutto a straccetti nel mixer; scaldare in un pentolino, avendo cura di "ammorbidire" il ragù con un po' di brodo.

E' una faticaccia e alla fine sarete "stracotti" anche voi un pochetto, ma ne vale la pena!!!

Ilaria